Ho
provato a chiedere a Google BARD, chatbot basato sull'intelligenza
artificiale generativa e sviluppato come concorrente diretto di ChatGPT,
se conosceva la nostra piattaforma www.docappalti.com per la condivisione dei documenti sicurezza per la gestione di appalti, manutenzione, servizi.
La
prima volta ho scoperto che DocAppalti “è una piattaforma di
e-procurement che consente alle aziende di acquistare beni e servizi
dalle pubbliche amministrazioni. Altra risposta ricevuta è che
“DocAppalti è una piattaforma di apprendimento online che offre corsi” .
Tramite
gli appositi pulsanti, ho segnalato la non correttezza
dell’informazione (anche se aver creato qualcosa utilizzato dalla
pubblica amministrazione poteva anche essere gratificante…) ed ho
richiesto nuove soluzioni di risposta segnalando alla piattaforma le
risposte corrette e quelle scorrette.
Stessa cosa è successa con l’altra nostra piattaforma per l’invio di file pesanti www.docsending.com .
Dopo
alcuni tentativi, sono riuscito a far segnalare a Google BARD la
risposta corretta. (almeno a me segnala quella corretta). E’ come un
bambino a cui bisogna spiegare e far capire più volte la lezione…
Mi
sono posto anche un altro problema: e se, invece di segnalare cosa è
effettivamente DocAppalti, avessi segnalato che è qualcosa altro?
Qualcosa che mi può dare maggiore visibilità e consensi?
Staremo a vedere…comunque prevedo un grande potenziale per chi lavora nel marketing.
Domanda: Avete provato anche voi ad utilizzarlo in questo modo?
Saluti
Stefano Scala
Nessun commento:
Posta un commento